DICASTERO PER LE CHIESE ORIENTALI
Anno 2023


Introduzione

La “Colletta per la Terra Santa” nasce dalla volontà dei Pontefici di mantenere forte il legame tra tutti i Cristiani del mondo e i Luoghi Santi. È la fonte principale per il sostentamento della vita che si svolge intorno ai Luoghi Santi e lo strumento che la Chiesa si è data per mettersi a fianco delle comunità ecclesiali del Medio Oriente. Nei tempi più recenti, Papa Paolo VI, attraverso l’Esortazione Apostolica ‘Nobis in Animo’ (25 marzo 1974), diede una spinta decisiva in favore della Terra Santa, da Lui visitata nello storico pellegrinaggio del 1964.

La Custodia Francescana attraverso la Colletta può sostenere e portare avanti l’importante missione a cui è chiamata: custodire i Luoghi Santi, le pietre della memoria, e favorire la presenza cristiana, le pietre vive di Terra Santa, attraverso tante attività di solidarietà, come ad esempio il mantenimento delle strutture pastorali, educative, assistenziali, sanitarie e sociali.

I territori che beneficiano sotto diverse forme di un sostegno proveniente dalla Colletta sono i seguenti: Gerusalemme, Palestina, Israele, Giordania, Cipro, Siria, Libano, Egitto, Etiopia, Eritrea, Turchia, Iran e Iraq.

Di norma, la Custodia di Terra Santa riceve il 65% della Colletta, mentre il restante 35% va al Dicastero per le Chiese Orientali, che lo utilizza per la formazione dei candidati al sacerdozio, il sostentamento del clero, l’attività scolastica, la formazione culturale e i sussidi alle diverse circoscrizioni ecclesiastiche in Medio Oriente.

In sintesi riportiamo quanto il Dicastero ha ricevuto nel 2023 e come è stato distribuito:

Le offerte pervenute nell’anno 2023
per la Colletta di Terra Santa
€ 6.571.893,96

Formazione Accademica, Spirituale e Umana dei Seminaristi e Sacerdoti delle Chiese poste sotto la giurisdizione della Congregazione per le Chiese Orientali

Grazie alla Colletta si può provvedere a devolvere contributi ai seminari, alle case di formazione religiosa e istituzioni culturali nei territori di competenza, sostenendo sotto varie forme (borse di studio, tasse universitarie e ogni altra necessità sanitaria) anche a Roma, giovani seminaristi e sacerdoti, religiosi e religiose e, compatibilmente con i fondi disponibili, alcuni laici. Il collegio aperto sei anni fa per ospitare le religiose che provengono da diversi paesi orientali, accoglie quest’anno 28 consacrate, su un totale di 230 studenti, che beneficiano della borsa di studio, ospiti in tutti e 7 collegi di competenza del Dicastero.

Non va dimenticato il contributo al sostentamento del Pontificio Istituto Orientale, istituzione accademica superiore con due facoltà, Scienze Ecclesiastiche Orientali e Diritto Canonico Orientale, di cui è Gran Cancelliere il Prefetto, come pure il sostegno al Comitato per la Collaborazione Culturale che sviluppa la sua attività in ambito ecumenico.

Formazione dei seminaristi, sacerdoti e suore a Roma, Mantenimento dei Collegi e per la collaborazione culturale € 2.376.167,17
Pontificio Istituto Orientale (PIO) € 1.000.000,00
Totale € 3.376.167,00

Sussidi per l’attività Scolastica

La Diocesi Patriarcale di Gerusalemme dei Latini, la Custodia Francescana, oltre alle altre Chiese e gli Istituti Religiosi sono impegnati per la formazione scolastica dei giovani della Terra Santa, ed insieme al Segretariato di Solidarietà sono sostenuti dai proventi della Colletta.

Una tra le prestigiose fondazioni che assicura la formazione accademica è la Bethlehem University. Quasi 3300 giovani, musulmani e cristiani, vengono formati intellettualmente e umanamente con la speranza di impegnarsi nella costruzione di un Paese dove regni rispetto reciproco e dove sia preservata la dignità umana. È apprezzabile l’impegno dei Fratelli de La Salle nella conduzione dell’Università.

Segretariato di Solidarietà € 961.363,42
Scuole Patriarcato Latino di Gerusalemme € 824.459,43
Bethlehem University € 460.774,87
Totale € 2.246.597,72

Sussidi Ordinari e Straordinari

Il Dicastero sostiene le Chiese poste sotto la sua competenza, con sussidi ordinari e straordinari, attinti dalla Colletta Terra Santa: tali finanziamenti contribuiscono alla vita quotidiana di tutte le Circoscrizioni.

Dopo il terremoto del 6 febbraio dell’anno scorso – che ha colpito duramente le regioni nord-occidentali della Siria, con edifici crollati ad Aleppo, Lattakia ed Idlib, come anche le regioni meridionale e centrale della Turchia – la Siria e Turchia si stanno riprendendo. La Conferenza Episcopale in collaborazione con la Caritas Turchia ha già avviato alcuni progetti con i contributi ricevuti da vari benefattori, specialmente per la ricostruzione delle abitazioni, restauri delle chiese e case religiose.

In Siria la situazione è molto più grave, vista la condizione precaria in cui versava il Paese già prima del terremoto. Il Dicastero, in collaborazione con la Nunziatura Apostolica in Siria, ha fatto un appello per sostenere la popolazione colpita dal terremoto. Il Comitato di Emergenza della Chiesa in Siria ha preparato un progetto a sostegno delle famiglie in difficoltà per affrontare l’inverno nel miglior modo possibile. Le regioni che ne beneficeranno sono quelle di Aleppo e Lattakia. I beneficiari totali del progetto sono circa 7000 persone e il budget totale è di $1.000.000,00 per una durata di 9 -12 mesi. Il Dicastero, su richiesta del Rappresentante Pontificio in Siria, ha finora trasferito 600.000,00 US$ a questo scopo.

Lo scoppio della Guerra in Gaza, dopo gli avvenimenti del 7 ottobre scorso, ha paralizzato la Terra Santa. La mancanza di pellegrini e turisti ha messo in difficoltà migliaia di famiglie. Il Dicastero sta seguendo lo sviluppo della situazione, dimostrando la propria vicinanza attraverso la Delegazione Apostolica a Gerusalemme, il Patriarcato Latino e la Custodia di Terra Santa. Il Santo Padre ha l’intenzione di realizzare un progetto con finalità umanitarie in Gaza o Cisgiordania che possa aiutare la popolazione a riprendere una vita più dignitosa e che possa creare opportunità di lavoro, a guerra finita. Questo progetto potrebbe essere realizzato con le offerte dei fedeli di tutto il mondo che partecipano alla Colletta per la Terra Santa.

Sussidi Ordinari

Gerusalemme € 222.986,16
Giordania € 18.582,18
Iraq € 90.123,57
Libano € 114.280,41
Turchia € 106.568,80
Siria € 185.821,80
Iran € 32.518,81
Egitto € 85.570,94
Etiopia € 218.340,61
Eritrea € 185.821,80
Totale € 1.260.615,08

Sussidi straordinari

Gerusalemme € 10.000,00
Libano € 28.194,54
Siria € 44.105,11
Egitto € 2.000,00
Etiopia € 10.000,00
Eritrea € 13.313,59
Totale € 107.613,24

 

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Il tabloid Eco di Terrasanta viene spedito a tutti coloro che sono interessati ai Luoghi Santi e che inviano un'offerta o fanno una donazione a favore delle opere della Custodia di Terra Santa.

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